Tariffazione Scarichi Industriali
In questa sezione è possibile accedere direttamente alla propria pagina per la denuncia on line per la quantificazione del corrispettivo di fognatura e depurazione.
Autolettura Contatore
Per poter comunicare l’autolettura è necessario disporre del Codice Servizio riportato in alto a destra sul frontespizio della propria bolletta e scegliere tra le varie modalità sotto riportate:
- Telefonando al sistema automatico di autolettura del contatore al numero verde 800.661.330 attivo tutti i giorni, dalle 6.00 alle 24.00;
- Inviando un SMS* al numero 342.0912554 indicando nel testo: CodiceServizio#LetturaContatore attivo tutti i giorni 24 ore su 24 (*Il costo di ogni SMS inviato è quello previsto dal proprio piano tariffario);
- Inviando una mail all'indirizzo autoletture@brianzacque.it indicando nell'oggetto: CodiceServizio#LetturaContatore attivo tutti i giorni 24 ore su 24;
- Telefonando al Servizio Clienti, numero verde 800.005.191, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 19.30 e sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30.
La rilevazione dei consumi avviene normalmente:
- Due volte all’anno per le utenze con consumi medi annui fino a 3000 metri cubi. Per queste utenze la fattura viene emessa con cadenza trimestrale (Delib. AEEGSI 655/2015);
- Tre volte all'anno per le utenze con consumi medi annui superiori a 3000 metri cubi. Per queste utenze la fattura viene emessa con cadenza bimestrale (Delib. AEEGSI 655/2015).
In mancanza della lettura viene inviata una fattura d'acconto, calcolata sulla media dei consumi storici. Sul frontespizio di ogni bolletta è riportato il periodo utile per comunicare la lettura del contatore valida per la successiva fatturazione.
Polizza Perdite Idriche Occulte
La polizza per le perdite idriche occulte è uno strumento messo a disposizione da BrianzAcque al fine di tutelare i nostri Utenti in caso di perdite idriche occulte. L’adesione è volontaria. La Società Assicuratrice è la GENERALI ITALIA S.p.A. e il Broker Assicurativo incaricato da BrianzAcque per la gestione del contratto è AON S.p.A. Le condizioni assicurative sono disponibili in fondo alla pagina.
Per aderire alla polizza è necessario compilare il modulo in fondo alla pagina e trasmetterlo unitamente ad un documento di identità in uno dei seguenti modi:
- All’indirizzo mail perditeidriche@brianzacque.it
- Via fax al n. 0362 305947;
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
La polizza è gratuita per chi opta per la domiciliazione bancaria o postale e per la ricezione della bolletta via mail. Negli altri casi, i dettagli circa il premio da pagare sono indicati nel modulo di adesione.
In caso di perdita, gli Utenti assicurati possono richiedere uno sgravio utilizzando il modulo in fondo alla pagina, da farci pervenire in uno dei seguenti modi:
- All’indirizzo mail perditeidriche@brianzacque.it
- Via fax al n. 0362 305947;
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Se la pratica viene accolta, lo sgravio viene corrisposto nella prima fattura utile.
* Ti ricordiamo di scaricare il modulo e di salvarlo sul tuo computer prima di iniziare a compilarlo.
I miei dati anagrafici
Per permettere una corretta comunicazione da parte di BrianzAcque è necessario comunicare eventuali aggiornamenti dei propri recapiti, come ad esempio indirizzo email, numero di telefono o di cellulare.
È possibile inoltre, in caso di necessità, aggiornare il recapito di spedizione delle bollette, ad esempio per ricevere le comunicazioni ad un indirizzo diverso rispetto a quello di ubicazione dell’utenza.
Per comunicare i dati aggiornati inoltrare la richiesta utilizzando l’apposito modulo.
Comunica a BrianzAcque i dati catastali identificativi dell’immobile presso cui è attiva la fornitura di acqua potabile.
BrianzAcque ha l’obbligo di raccogliere i dati catastali degli immobili serviti dall’utenza, per questo motivo richiede, tramite comunicazione in bolletta, l’invio dell’apposito modulo compilato in ogni sua parte.
Comunica a BrianzAcque eventuali aggiornamenti relativi al numero dei componenti del nucleo familiare che utilizzano la fornitura, al fine di una corretta applicazione della Tariffa Agevolata per Uso Domestico Residente.
L’utente è tenuto a comunicare tempestivamente a Brianzacque eventuali aggiornamenti relativi al numero dei componenti del nucleo familiare che utilizzano la fornitura, al fine di una corretta applicazione della Tariffa Agevolata per Uso Domestico Residente.
Resta inteso che non ricevendo nessuna comunicazione e, in ottemperanza a quanto previsto dalla Delibera 665/2017 dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente fino al 31/12/2021, ai fini dell'applicazione della Tariffa Agevolata all'Uso Domestico Residente, ciascun nucleo familiare è considerato composto da 3 persone.
Per inoltrare la richiesta utilizzare l’apposito modulo.
La bolletta
Misure di tutela a vantaggio degli utenti finali nei casi di fatturazione di importi riferiti a consumi risalenti a più di due anni
Dal 1° Gennaio 2020 in relazione a quanto previsto dalla Deliberazione ARERA 547/2019/R/IDR e s.m.i. e in applicazione della Legge di Bilancio 2018 (Legge N. 205/2017) come modificata dalla Legge di Bilancio 2020 (Legge N. 160/2019), nei casi di rilevanti ritardi nella fatturazione del gestore, l'utente può eccepire la prescrizione e pagare solo gli importi fatturati a conguaglio relativi ai consumi più recenti di 2 anni.
Per richiedere di non pagare gli importi potenzialmente prescritti, si invita il Cliente a comunicare tempestivamente la Sua volontà inoltrando il modulo presente in questa pagina compilato e sottoscritto, ai recapiti indicati sullo stesso.
È importante ricordare che:
L’importo potenzialmente prescrivibile è solo quello derivante dal conguaglio, mentre non sono prescritti gli importi fatturati in acconto nel periodo.
L’Utente è tenuto a consentire l’accesso al Gestore per effettuare la lettura periodica del contatore o a comunicare l’autolettura del medesimo in caso di contatore non accessibile ed assenza dell’Utente al passaggio del Gestore.
L’istanza di prescrizione biennale È AMMESSA esclusivamente:
- Per le fatture con scadenza successiva alla data del 01/01/2020
- Per le categorie di utenza che rientrano nell’ambito di applicazione di cui all’Art. 2.2, All. B, Deliberazione ARERA 547/2019/R/IDR del 17/12/2019, ovvero:
- utenti domestici di cui all’articolo 2 del TICSI (Deliberazione ARERA 665/2017/R/IDR Allegato A);
- professionisti come definiti dall’Art. 3, Comma 1, Lett. c) del D.lgs. 206/05: persone fisiche o giuridiche “che agiscono nell’esercizio della propria attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale, ovvero un suo intermediario”;
- microimprese come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 06/05/2013: imprese che occupano “meno di 10 persone e realizzino un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di Euro”.
L’istanza di prescrizione biennale NON È AMMESSA:
- Per le fatture con scadenza anteriore alla data del 01/01/2020
- Per le seguenti categorie di utenza: Pubbliche Amministrazioni, soggetti senza partita IVA diversi dagli utenti domestici (es: Chiese, ONLUS, associazioni non riconosciute, etc.).
La rateizzazione della bolletta piò essere un aiuto per le famiglie in difficoltà. Contattaci per dividere le tue bollette in rate e pagare un po' alla volta.
In caso di necessità l’utente può presentare richiesta di rateizzazione di una fattura/bolletta. Il gestore è tenuto a garantire all’utente la possibilità di rateizzare il pagamento nel caso in cui ci siano le seguenti condizioni:
- La fattura emessa superi del 100% il valore dell’addebito medio riferito alle fatture emesse nel corso dei 12 mesi precedenti.
- La richiesta di rateizzazione venga presentata a BrianzAcque entro il decimo giorno solare successivo alla scadenza della fattura.
Per semplificare la procedura agli utenti, BrianzAcque indica direttamente in bolletta se l’importo è rateizzabile.
Per inoltrare la richiesta utilizzare l’apposito modulo presente in questa pagina.
Hai ricevuto un sollecito di pagamento e hai provveduto a saldare la tua fattura? Contatta BrianzAcque e comunica i dati di dettaglio del pagamento.
BrianzAcque mette a disposizione diverse modalità con cui effettuare i pagamenti.
Nonostante l’accredito a BrianzAcque avvenga entro i termini usuali dei circuiti bancari e postali, il controllo dell’avvenuto pagamento è svolto attraverso specifiche procedure e può richiedere diversi giorni: le tempistiche variano a seconda del tipo di pagamento utilizzato.
Ti ricordiamo che puoi inoltrarci la comunicazione dell'avvenuto pagamento tramite le seguenti modalità:
- telefonando al Servizio Clienti, numero verde 800.005.191, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30 e sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30;
- posta elettronica all’indirizzo: servizioclienti@brianzacque.it;
- presso gli sportelli sul territorio.
Modalità di Pagamento Bollette
Domiciliazione Bancaria/Postale
Per il pagamento tramite l’addebito continuativo sul proprio conto corrente bancario/postale, sottoscrivere il Modulo SEPA SDD CORE utilizzando i seguenti riferimenti:
- CODICE IDENTIFICATIVO AZIENDA CREDITRICE IT420010000003988240960;
- BrianzAcque s.r.l.;
- Sede Legale : Viale Enrico Fermi, 105;
- 20900 Monza (MB);
- C.F. e P.IVA 03988240960.
Riferimento del mandato
- CODICE SIA: AUS2N
- U: 1
- CODICE SERVIZIO: 00000000XXXXXXXX
Il Codice Servizio dell’utente è rilevabile in alto a destra sul frontespizio della bolletta. Lo stesso deve essere allineato a destra preceduto dagli zeri fino al riempimento dei sedici campi a disposizione.
La invitiamo a compilare l’allegato Modulo Richiesta/Revoca Autorizzazione di Addebito Diretto in C/C e a trasmetterlo a BrianzAcque tramite le seguenti modalità:
- Consegnando il modulo compilato presso gli sportelli sul territorio;
- Inviando il modulo compilato via fax al n. 0362 305947;
- Inviando il modulo compilato all’indirizzo mail commerciale@brianzacque.it
Le ricordiamo inoltre la possibilità di contattare il Numero Verde gratuito 800.005.191 per l’assistenza necessaria all’attivazione del servizio.
Sportelli Banca Popolare di Sondrio
BrianzAcque offre ai cittadini la possibilità di pagare le bollette senza l’onere delle commissioni presso tutti gli sportelli della Banca Popolare di Sondrio.
Sportelli Banca di Credito Cooperativo di Cantù
BrianzAcque offre ai cittadini la possibilità di pagare le bollette senza l’onere delle commissioni presso tutti gli sportelli della Banca di Credito Cooperativo di Cantù.
Bollettino postale
Il pagamento delle bollette può essere effettuato presso tutti gli Uffici Postali:
- Utilizzando il bollettino postale prestampato e allegato ad ogni bolletta.
- Utilizzando un semplice bollettino postale sul C/C Numero 84744259 intestato a BrianzAcque s.r.l. indicando tutti i riferimenti del pagamento (Codice Anagrafico/Codice Servizio – Numero e Data Fattura – Importo).
Poste Italiane applicherà all’operazione le consuete commissioni in vigore.
Bonifico Bancario
Il pagamento delle bollette può essere effettuato a mezzo Bonifico Bancario:
Banca Popolare di Sondrio – Succursale di Monza – IBAN: IT78 J 05696 20400 000005900X22 intestato a BrianzAcque s.r.l. indicando i riferimenti del pagamento (Codice Anagrafico/Codice Servizio – Numero e Data Fattura – Importo).
Addebito degli oneri applicati dagli Istituti Bancari.
SisalPay
Paga le tue bollette in uno degli oltre 42.000 punti vendita SisalPay diffusi su tutto il territorio nazionale. Basta consegnare l’intero bollettino, presso un qualunque punto vendita SisalPay abilitato.
Il servizio è disponibile per importi commissione inclusa, fino a 999,99 euro per pagamento in contanti e fino a 1.499,99 euro per operazioni con carte di pagamento.
Poste Italiane
Il servizio ti consente di pagare online le tue bollette di BrianzAcque tramite il Conto BancoPosta, le carte di credito VISA e MasterCard e la carta PostePay.
Online con carta di credito
BrianzAcque ti consente di pagare le tue bollette direttamente on-line utilizzando la tua carta d credito. Le carte di credito valide sono quelle emesse in Italia dai circuiti: VISA e MASTERCARD. Il servizio di pagamento on-line è completamente gratuito: non ha spese aggiuntive oltre l'importo della bolletta.
Costituzione in mora e indennizzi
Regolamentazione della morosità
Disciplinato dalla REMSI – Regolazione della morosità nel servizio idrico integrato, Allegato alla delibera 311/2019 dell’ARERA e s.m.i.
Sollecito
In caso di morosità dell’utente finale il Gestore, trascorsi almeno 10 (dieci) giorni solari dalla scadenza della fattura e salvo il caso in cui sia stata ricevuta una richiesta di rateizzazione, invia al medesimo Utente un primo sollecito di pagamento, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta elettronica certificata (PEC), indicante:
- Il riferimento alla/e fattura/e non pagata/e e l’importo totale da saldare;
- Il termine ultimo entro cui, in costanza di mora, il gestore potrà avviare la procedura di costituzione in mora di cui sotto;
- Le modalità con cui l’utente finale può comunicare l’avvenuto pagamento;
- Il bollettino precompilato per il pagamento dell’importo oggetto della comunicazione;
- I recapiti del Gestore ai quali l’utente possa comunicare che il sollecito di pagamento è infondato in quanto la/e bolletta/e contestata/e è stata pagata entro la scadenza indicata, comunicando altresì gli estremi del pagamento effettuato o in quanto è stata richiesta al Gestore medesimo rateizzazione del pagamento.
Costituzione in mora
Il Gestore invierà la comunicazione di costituzione in mora, decorsi almeno 25 (venticinque) giorni solari dalla scadenza della fattura, a mezzo di raccomandata o PEC, contenente:
- Il riferimento alla/e fattura/e non pagata/e e l’importo oggetto di costituzione in mora, dando separata evidenza agli importi relativi a consumi risalenti a più di due anni per i quali l’utente, pur avendone il diritto, non abbia eccepito la prescrizione di cui alla Legge di bilancio 2018 (Legge n. 205/17);
- Il riferimento al sollecito bonario di pagamento precedentemente inviato;
- Il termine ultimo entro cui l’utente finale è tenuto a saldare i pagamenti pregressi insoluti. Tale termine non può essere inferiore a 40 (quaranta) giorni solari calcolati dal ricevimento da parte dell’utente del sollecito bonario di pagamento;
- La data a partire dalla quale potrà essere effettuata l’eventuale limitazione, sospensione o disattivazione della fornitura;
- La possibilità di richiedere la rateizzazione dell’importo oggetto di costituzione in mora e il relativo piano di rateizzazione secondo le modalità descritte nei successivi paragrafi;
- Le modalità con cui l’utente finale può comunicare l’avvenuto pagamento, ovvero tramite i canali di contatto disponibili al pubblico e, in particolare, mediante il servizio di assistenza telefonico con contestuale invio dell’attestazione di avvenuto pagamento via casella di posta elettronica dedicata, altro indirizzo email, fax, posta, o tramite gli sportelli presenti sul territorio;
- Le modalità e le tempistiche con cui l’utente finale domestico residente può beneficiare della procedura di limitazione della fornitura,
- Il bollettino precompilato per il pagamento dell’importo oggetto di costituzione in mora;
- I casi nei quali l’utente finale ha diritto ad un indennizzo automatico descritte nei successivi paragrafi;
- I recapiti ai quali l’utente finale possa comunicare che l’azione di costituzione in mora intrapresa dal gestore:
- è infondata in quanto la/e bolletta/e contestata/e è stata pagata entro la scadenza ivi indicata, comunicando altresì gli estremi del pagamento effettuato, o è stato inviato al medesimo gestore un reclamo relativo alla ricostruzione dei consumi a seguito di malfunzionamento del misuratore accertato o relativo alla fatturazione di importi anomali superiori a 50 euro, fatto salvo quanto previsto dal comma 4.4 del REMSI;
- è parzialmente errata in quanto l’utente medesimo è un utente finale non disalimentabile (ovvero utente diretto beneficiario del bonus sociale idrico o utenza ad uso pubblico non disalimentabile)Qualora la costituzione in mora sia relativa ad importi non pagati per consumi risalenti a più di due anni per i quali l’utente finale non abbia eccepito la prescrizione, pur sussistendone i presupposti, il gestore è tenuto ad allegare alla costituzione in mora specifica informativa invitandolo a comunicare tempestivamente la Sua volontà di eccepire la prescrizione relativamente a tali importi.
La procedura di costituzione in mora non può essere avviata qualora il gestore non abbia provveduto a fornire una risposta motivata ad un eventuale reclamo scritto, relativo alla ricostruzione dei consumi a seguito di malfunzionamento del misuratore accertato o relativo alla fatturazione di importi anomali o relativo alla fatturazione di importi riferiti a consumi risalenti a più di due anni. Fanno eccezione i seguenti casi:
- L’importo anomalo sia inferiore o uguale a 50,00 Euro;
- Il reclamo sia stato inviato dall’utente finale oltre i dieci (10) giorni solari successivi al termine fissato per il pagamento della fattura di importo anomalo.
Rateizzazione post costituzione in mora
Il Gestore è tenuto a garantire all’utente finale la possibilità di richiedere un piano di rateizzazione dell’importo oggetto di costituzione in mora avente durata minima 12 (dodici) mesi, con rate non cumulabili e una periodicità corrispondente a quella di fatturazione, salvo diverso accordo tra le parti. La volontà dell’utente finale di avvalersi di piani di rateizzazione personalizzati o della possibilità di rateizzare i pagamenti per un periodo inferiore ai 12 (dodici) mesi deve essere manifestata per iscritto o in un altro modo documentabile.
L’utente finale è tenuto ad inoltrare l’adesione al piano di rateizzazione, contestualmente al pagamento della prima rata del piano medesimo, entro il quinto giorno solare antecedente il termine ultimo per il pagamento dell’importo oggetto di costituzione in mora.
Il piano di rateizzazione indicherà la data di scadenza e l’importo di ogni singola rata, nonché il riferimento alla comunicazione di costituzione in mora e ai recapiti del Gestore da contattare in relazione al piano medesimo.
In caso di mancato pagamento di una rata del piano di rateizzazione:
- Il relativo importo può essere maggiorato degli interessi di mora;
- Qualora previsto nel piano di rateizzazione concordato, il beneficio di rateizzazione decade e l’utente finale moroso è tenuto a saldare l’intero importo contestato nella comunicazione di costituzione in mora, al netto delle eventuali rate già pagate, entro 20 (venti) giorni solari dalla scadenza della rata non pagata;
- Decorso il termine di cui alla precedente lettera b) senza che l’utente finale abbia saldato quanto dovuto, comunicando l’avvenuto pagamento, il Gestore ha facoltà di procedere alla limitazione/sospensione/disattivazione della fornitura, senza fornire ulteriore preavviso all’utente finale medesimo, purché indicato nel piano di rateizzazione concordato.
Inoltre, si rende noto che il tardivo pagamento oltre la scadenza comporterà, ove previsto, l'applicazione degli interessi di mora pari al TUBCE + 3,5%, oltre all'addebito degli altri costi previsti dalla Deliberazione REMSI.
Si informa che, nei casi di insolvenza, Brianzacque potrà incamerare l’importo versato dall'utente a titolo di deposito cauzionale compensandolo con i crediti maturati a carico dello stesso, fermo restando il diritto della Società di agire per il recupero di eventuali ulteriori somme che risultino non corrisposte e non compensate con la cauzione stessa. La ricostituzione del deposito cauzionale sarà effettuata nei termini e nella misura stabilita con Delibera ARERA n. 86/2013/R/com in funzione della tipologia di utenza.
Indennizzi
Il Gestore corrisponde all’utente un indennizzo pari a Euro 30,00 nel caso in cui:
- La fornitura sia stata sospesa, ovvero disattivata per morosità ad un utente finale non disalimentabile;
- In relazione ad un utente finale domestico residente il gestore abbia proceduto con la disattivazione della fornitura per morosità, fatto salvo quanto previsto dal comma 7.5 del REMSI;
- La fornitura sia stata limitata, sospesa o disattivata per morosità in assenza di invio della comunicazione di costituzione in mora;
- Qualora la fornitura sia stata limitata, sospesa o disattivata per morosità nonostante l’utente finale ha provveduto a comunicare l’avvenuto pagamento nei tempi e con le modalità previste.
Il Gestore è tenuto a corrispondere all’utente un indennizzo pari a Euro 10,00 qualora la fornitura sia stata limitata, sospesa o disattivata per morosità, in presenza di invio della comunicazione di costituzione in mora ma:
- In anticipo rispetto al termine indicato nella comunicazione di costituzione in mora;
- L’utente finale abbia inoltrato richiesta di rateizzazione nei tempi e con le modalità previste;
- Non sia stato inviato il sollecito di pagamento.
Il Gestore non può richiedere all’utente finale il pagamento di alcun corrispettivo e/o penale relativamente alla limitazione/sospensione/disattivazione o alla riattivazione della fornitura in tutti i casi in cui sia tenuto ad indennizzare il medesimo utente.