BrianzAcque ottiene un altro importante traguardo: il laboratorio analisi dell’azienda ha ricevuto anche per il 2024 il rinnovo dell’accreditamento da parte di Accredia. Dal 2010, questo riconoscimento arriva ininterrottamente, attestando la competenza, l’imparzialità e la conformità del laboratorio alle norme tecniche internazionali, tra cui la UNI EN ISO/IEC 17025.
Sul risultato ottenuto, il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci, ha commentato: “Per la nostra azienda, la qualità dell’acqua erogata è sempre stata la priorità assoluta ed il laboratorio analisi rappresenta un asset fondamentale di quest’intento. Negli anni, grazie a protocolli rigorosi, tecnologie d’avanguardia e costante aggiornamento delle competenze del personale, abbiamo non solo confermato l’accreditamento, ma anche esteso il campo delle analisi a nuovi parametri, tra cui pesticidi e microinquinanti emergenti. La particolare attenzione dedicata al controllo delle acque trattate nei depuratori e sugli scarichi industriali è garanzia dell’impegno per la salvaguardia dell’ambiente”.
Ad oggi, il laboratorio è accreditato per circa 40 metodi analitici che permettono di valutare oltre 310 parametri chimici, chimico-fisici e microbiologici, utilizzando tecniche innovative per garantire precisione e affidabilità. Questo accreditamento è fondamentale per un laboratorio dedicato al ciclo idrico integrato, poiché certifica la qualità dell’intera filiera analitica e assicura che l’acqua distribuita ai cittadini o reimmessa nei corsi idrici sia conforme agli standard più elevati di sicurezza.
Un impegno verso l’eccellenza e la sostenibilità. Nel 2024, il laboratorio ha eseguito 6.850 campionamenti su acqua destinata al consumo umano, analizzando 202.980 parametri, insieme a circa 4.400 campioni di acque reflue. Questo lavoro, svolto nei presidi di Monza (viale Fermi) e Biassono (via Parco 47) da un team di 17 tecnici specializzati dalla differente estrazione curriculare – chimici, biologi, ecotossicologi ed esperti in scienze ambientali – testimonia l’impegno di BrianzAcque verso l’innovazione e la sostenibilità.
“Continuiamo ad investire con costanza in nuova strumentazione, – aggiunge Orietta Longoni, responsabile del settore - garantendo un laboratorio sempre all'avanguardia e capace di soddisfare le richieste più stringenti delle normative sulle acque. Recentemente, il settore delle acque potabili è stato unificato nella sede di Biassono, e per il 2025 è previsto un ampliamento degli spazi dedicati al settore reflui, a testimonianza del nostro impegno nel potenziare le capacità operative e mantenere elevati standard di qualità e innovazione”.
Nuove sfide normative. L'azienda non si limita a rispettare le severe normative nazionali ed europee, ma si impegna a condurre ricerche e analisi in misura significativamente superiore ai requisiti minimi stabiliti dalla legge. Questo approccio prevede anche diverse collaborazioni con università e centri di ricerca per sviluppare progetti volti a una gestione sostenibile delle risorse idriche.
Collaborazione e trasparenza. La partecipazione a programmi di verifica e confronto dei dati delle analisi con organismi nazionali e internazionali, come quelli organizzati da Unichim, permette al laboratorio di mantenere elevati standard qualitativi e di individuare aree di miglioramento. BrianzAcque continua a puntare sull’innovazione tecnologica, superando i requisiti normativi per offrire un servizio eccellente alle comunità locali e contribuire alla tutela ambientale. Questo approccio testimonia il ruolo strategico dell’azienda nella gestione sostenibile delle risorse idriche, garantendo sicurezza e qualità a beneficio di tutti. I valori medi relativi alla qualità dell’acqua distribuita sono consultabili direttamente sul sito web www.brianzacque.it, alla sezione “Qualità dell’acqua”.