Rinnovo degli organi societari per BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato in Provincia di Monza e della Brianza. L’assemblea dei soci, riunitasi nella serata di ieri, ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2015-2017. Ridimensionato il numero dei componenti che da 5 è sceso a 3. Riconfermato Enrico Boerci, che dal dal 2013 ha ricoperto la carica di Amministratore delegato della monoutulity dell’idrico brianzolo. Gli altri due membri della nuova governance sono: Silvia Bolgia, ex assessore al Comune di Brugherio e Francesco Magnano, ex sottosegretario in Regione Lombardia. Come da statuto, toccherà poi al Cda assegnare deleghe e ruoli al proprio interno. Ridotti i compensi per gli amministratori: da 86 mila a 80 mila euro.
All’ormai ex presidente Gianfranco Mariani e agli altri ex consiglieri sono andati i ringraziamenti per il proficuo lavoro svolto in questi anni di mandato. Dal 2013 ad oggi, BrianzAcque, ha compiuto un percorso di crescita e di rafforzamento sintetizzabili nell’aggregazione delle società dell’idrico sul territorio in un unico soggetto gestore, nella forte crescita degli investimenti, aumentati da quasi 5 milioni del 2014 ai 26 milioni di quest’anno fino ad arrivare al progetto per la ristrutturazione del depuratore di San Rocco, ormai ai nastri di partenza.
La stessa assemblea ha nominato i 5 componenti (tre effettivi e due supplenti) del collegio sindacale. Del nuovo organo di controllo con funzioni di vigilanza fanno parte Marco Maria Lombardi, Paolo Meago e Paola Paganelli. Supplenti Marco Dell’Orto ed Elisabetta Civetta.
È stato inoltre ufficialmente conferito l’incarico di revisore legale alla società Ria Grant Thorntont Spa , risultata aggiudicataria di un apposito bando di gara.
Brianzacque si occupa dell’intera filiera dell’acqua: acquedotti, fognature, depurazione. Grazie al know how, alla professionalità e ad un forte radicamento territoriale è impegnata nella valorizzazione della risorsa idrica. Realizza significativi investimenti per il miglioramento infrastrutturale di reti ed impianti, utilizzando tecnologie all’avanguardia. Si occupa del risanamento e della manutenzione di quelli esistenti. La società , 303 dipendenti, quasi un milione di abitanti serviti e un fatturato di 65 milioni, completa la qualità dei servizi forniti con la gestione sostenibile della risorsa idrica e il rispetto dell’ambiente.