“Un’ottima performance, di cui andiamo orgogliosi e che fa della nostra società un’azienda al top e sempre più di stampo europeo - Sono le parole di Enrico Boerci, Presidente e Ad di BrianzAcque a commento della graduatoria pubblicata da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che ha visto la realtà pubblica di cui è alla guida da 8 anni, posizionarsi nella classifica generale di eccellenza, tra i migliori 20 gestori nazionali. In particolare, l’utility dell’idrico di Monza e Brianza, è entrata nel palmares per il servizio depurazione sia nel 2018, che nel 2019, anno che l’ha vista sul podio anche per il servizio fognatura. In particolare, i macro indicatori per i quali si è distinta riguardano la qualità delle acque depurate, i fanghi smaltiti in discarica e le esondazioni fognarie. Grazie ai brillanti risultati ottenuti, BrianzAcque si è vista assegnare un premio complessivo di 1,6 milioni di euro. “Impiegheremo queste risorse per migliorare ulteriormente il servizio offerto e rendere sempre più efficienti i nostri impianti e le nostre reti – aggiunge Boerci – In questi anni, gli investimenti sono cresciuti e con essi la capacità dell’azienda di migliorare le proprie performance in relazione agli indicatori di ARERA, consentendoci cosi di ottenere premialità che reinvestiremo sul territorio”.
La rilevazione sulla qualità tecnica del servizio idrico, ha coinvolto 203 gestioni, che coprono l’84% della popolazione. Analizzando i dati pervenuti fino al 17 luglio 2020, l’Autorità ha potuto assegnare un premio a chi ha raggiunto, mantenuto e migliorato gli obiettivi prefissati e una penalità agli altri. La pubblicazione dei dati di Qualità Tecnica da parte di ARERA , oltre ad allineare il nostro Paese ai più alti standard previsti dalle direttive europee sull’acqua , rappresenta una spinta agli investimenti e mira a confrontare le performance tra i diversi operatori e a ridurre il water service divide che caratterizza il Sud e le Isole rispetto al Centro Nord.