Quasi 1 milione e mezzo di euro di costi. Oltre due chilometri e mezzo di rete dell’acquedotto da rinnovare. E quindici mesi di lavori. Sono i numeri principali dell’intervento che BrianzAcque si appresta a realizzare ad Albiate nell’ambito del maxi progetto da 60 milioni di cui quasi 50 finanziati dal PNRR per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza.
I cantieri, che prenderanno avvio lunedì 4 dicembre, coinvolgeranno dieci strade oltre ad una piazza. Le condotte vecchie e ammalorate attualmente presenti, saranno sostituite con la posa di nuove tubazioni. Lo scopo è quello di ridurre le perdite d’acqua e incrementare l’affidabilità del sistema acquedottistico. Grazie a questa operazione, si stima di recuperare una perdita idrica di 67 mc al giorno, 24.450 metri cubi in un anno.
Afferma il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Questa grande operazione di svecchiamento strutturale degli acquedotti, che ha trovato riconoscimento nel PNRR, è la testimonianza concreta dell’impegno dell’azienda per realizzare progettazione e innovazione tecnologica e arrecare benefici alle popolazioni e ai comuni serviti. La sostituzione delle reti obsolete e il conseguente processo di digitalizzazione del sistema, serviranno non solo ad abbattere sprechi e disagi, ma anche ad assicurare un’erogazione di acqua più efficiente e capillare”.
Dichiara il Sindaco di Albiate, Giulio Redaelli: “Grazie ai fondi del PNRR ad Albiate verranno realizzati interventi sulle reti idriche che ridurranno le perdite e miglioreranno attraverso la digitalizzazione il monitoraggio delle reti di distribuzione, interventi che consentiranno un notevole risparmio idrico a beneficio dell’intera comunità cittadina. L’amministrazione comunale esprime gratitudine a BrianzAcque per aver ottenuto questo importante finanziamento che garantirà ai cittadini di Albiate un servizio efficiente e di qualità”.
Oltre a Piazza San Fermo le vie interessate sono: Gramsci, San Carlo, della Repubblica, Battisti, Don Minzoni, 2 giugno, Papa Giovanni XXIII, Ferrini, Confalonieri e viale Milano. In piazza San Fermo e in viale Milano, i lavori si svolgeranno sotto la “sorveglianza” di un archeologo, così come disposto dalla Soprintendenza in relazione al potenziale rischio di rinvenimento di reperti archeologici durante gli scavi.
Nel tentativo di contenere i disagi, come negli altri comuni coinvolti dal rinnovo di interi segmenti d’acquedotto, il settore Progettazione e Pianificazione di BrianzAcque ha disposto che i cantieri, realizzati con scavi a cielo aperto, avanzino per tratti di circa 150 metri alla volta. In collaborazione con la Polizia Locale e l’Ufficio Tecnico del Comune sono stati pertanto predisposte temporanee modifiche alla viabilità locale. Il progetto scatterà da via Gramsci per poi avanzare su via San Carlo.
Interventi futuri
Ad Albiate l’attuazione del progetto Riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti di distribuzione dell’acqua nei sistemi di acquedotto interconnessi Brianza Centro- Ovest e BRV ed uniti dell’ATO di Monza e Brianza” prevede un ulteriore intervento riguardante sempre la sostituzioni di tratte d’ acquedotto pubblico. Tra fine 2024 e gli inizi del 2025 BrianzAcque aprirà un secondo step di intervento con cantieri che riguarderanno la zona Centro ed Est del Comune brianzolo.
Digitalizzazione degli acquedotti
Come per tutti gli altri 20 comuni della Brianza Nord e Centro coinvolti dal progetto, anche ad Albiate saranno a breve avviate le attività di digitalizzazione che mirano alla trasformazione degli acquedotti in “acquedotti intelligenti” con approcci innovativi e vantaggiosi per i processi aziendali e per le nuove tecnologie nel rapporto con i cittadini-consumatori. In particolare, dando seguito ad una campagna avviata già del 2019, BrianzAcque ha in programma la radicale sostituzione di 72.044 contatori meccanici di vecchia generazione con nuovi apparecchi “intelligenti” -smart meters - che consentono al gestore di acquisire in tempo reale da remoto i consumi di ogni singola utenza con tutti i vantaggi in termini di continuità e trasparenza nel servizio fornito al consumatore finale. Inoltre, questi contatori di ultima generazione permettono di individuare anomalie, guasti e manomissioni offrendo la possibilità a BrianzAcque di conoscere sempre lo stato di salute dell’acquedotto e di effettuare interventi tempestivi e mirati in casi di necessità. Il rinnovo del parco contatori PNRR si protrarrà sino alla fine del 2025, al ritmo di circa 2 mila sostituzioni al mese.