Dopo il sì delle assemblee dei soci, è arrivato anche quello dei Consigli di Amministrazione: il percorso per l’aggregazione Brianza Energia Ambiente-BrianzAcque in un unico gruppo è ora partito ufficialmente. Il 2025 sarà quindi un punto di svolta per giungere a una multiutility pubblica su base provinciale per la gestione integrata del servizio idrico con quello di igiene ambientale.
I due CdA, riuniti in seduta congiunta lo scorso 28 novembre, a Desio, presso la sede di Brianza Energia Ambiente, hanno preso atto della valutazione positiva degli uffici legali cui era stata affidata una perizia sulla fattibilità del processo e, come passaggio successivo, hanno stilato un cronoprogramma di massima, che entro il 2025 vedrà nascere la nuova realtà.
A darne notizia Mario Carlo Novara ed Enrico Boerci, presidenti delle due realtà, nel corso di un incontro con la stampa tenutosi venerdì 13 dicembre a Monza. «Il risultato che oggi festeggiamo è frutto di un lavoro attento e silenzioso che va avanti da mesi», hanno spiegato Novara e Boerci. «I comuni soci delle due aziende e la Provincia hanno incoraggiato a lungo un’operazione di questo genere, ma per raggiungere l’obiettivo abbiamo preferito optare per un percorso ponderato, facendo tesoro delle esperienze passate e valutando con attenzione tutte le criticità tecniche che avrebbero potuto inficiare le buone intenzioni. Possiamo dire di aver concluso le verifiche preliminari del progetto: ora, ci aspetta una fase tecnica che si esaurirà a fine febbraio, lasciando campo aperto alla nascita di una nuova realtà territoriale ancora più solida, efficiente, funzionale».
Il progetto di aggregazione tra le due società risponde a un preciso mandato dell’Assemblea dei soci di BrianzAcque del maggio 2024 e dal mandato conferito dall’Assemblea dei soci di Bea al CdA al momento del suo insediamento, nel 2022. In entrambi i casi, la volontà dei soci punta a integrare la gestione del servizio di igiene ambientale con quello dell’idrico in capo a un unico soggetto interamente pubblico. Sulla scorta di quest’indicazione e di interlocuzioni già in corso è stata posta in essere un’attività di due diligence sfociata nel CdA congiunto e nella decisione di dare avvio al percorso aggregativo, inteso come strutturazione di un percorso orientato verso la crescita e il saper fare di cui ciascuna azienda è dotata per una progressiva e sostenibile creazione di valore.
La necessità di realizzare l’aggregazione muove dall'esigenza di conseguire economie di scala e di scopo nonché di ottimizzare servizi locali di pubblica utilità, articolati ed essenziali, dove l’efficienza è da sempre decisiva.
L’unificazione delle due aziende rappresenta un percorso virtuoso di economia circolare che si inserisce nell’ambito della transizione verde intrapresa da tempo, e con risultati tangibili, da entrambe le società. A livello industriale, più azioni sinergiche potranno scaturire dalla connessione tra impianti di depurazione delle acque e di trattamento rifiuti, con un utilizzo circolare in grado di valorizzare l’energia prodotta.
Al momento, l’aggregazione Brianza Energia Ambiente-BrianzAcque è l’operazione più significativa sul tavolo del settore pubblico locale: complessivamente, le due società vantano un patrimonio di 265 milioni di euro, un Edbitda di 47 milioni e più di 400 dipendenti. Insieme, potranno semplificare il panorama delle utility di Monza e Brianza, razionalizzare ed efficientare la gestione del servizio pubblico, migliorare le logistiche, sviluppare nuove operatività. Il tutto con una ricaduta positiva sul versante sociale.
L’iter del percorso di aggregazione verrà reso noto, nei suoi vari passaggi, attraverso una campagna di comunicazione mirata a rappresentare i vantaggi dell’operazione sia con riferimento agli aspetti economici, sia sul fronte dei benefici per i cittadini e per il territorio.
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BrianzAcque è l’azienda pubblica che gestisce industrialmente il servizio idrico integrato nella Provincia di Monza e Brianza. Partecipata e controllata da 55 Comuni soci e dalla Provincia MB, si occupa dell’intera filiera dell’H2O: acquedotto, fognatura, depurazione. Ogni anno, porta nelle case e nelle aziende del territorio oltre 100 milioni di metri cubi di acqua, colletta i reflui di scarico e li restituisce puliti all’ecosistema dopo un complesso processo di depurazione. Si prende cura del mantenimento, del miglioramento e dell’innovazione delle reti, degli impianti e delle infrastrutture. Con investimenti sempre crescenti e l’uso di tecnologie innovative tra le più avanzate, è impegnata a promuove benessere nella comunità in cui opera per costruire un futuro più responsabile e sostenibile.
Brianza Energia Ambiente S.p.A. è una società interamente pubblica fondata nel 1964; grazie al suo impianto di Desio, è il primo operatore nella Provincia di Monza e Brianza per le attività di recupero di materia e produzione di energia attraverso la termovalorizzazione dei rifiuti. Bea è una tra le principali aziende italiane proprietarie di reti di teleriscaldamento sovracomunali: inaugurata nel 2006, la rete sfiora oggi i 60 chilometri di estensione servendo otto Comuni del territorio; attualmente il calore pulito prodotto nel termovalorizzatore di Desio raggiunge 158 utenze residenziali, 72 aziende e oltre cento strutture pubbliche. Tra i numerosi servizi di cui Brianza Energia Ambiente si occupa figurano anche il recupero di materia attraverso la selezione delle raccolte differenziate nelle Province di Monza e Brianza, Milano, Como, Pavia e la gestione dei rifiuti urbani di 84 comuni, per un bacino d’utenza totale che supera i 580.000 abitanti.