A Cesano Maderno, seconda ed ultima tranche dell’intervento PNRR per l’ammodernamento della rete idrica e la riduzione della dispersione

Al via il nuovo cantiere BrianzAcque per la sostituzione di 1,6 km di tubazioni che consentirà di recuperare oltre 16,6 mila metri cubi d’acqua all’anno. Previsti circa 6 mesi di lavori. In accordo con Amministrazione comunale e Polizia Locale prevista viabilità alternativa indicata da apposita segnaletica
Data
Dove
Monza
1/7/2024

Seconda ed ultima tranche di lavori a Cesano Maderno del grande progetto di BrianzAcque, finanziato dal PNRR per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza. Dopo il cantiere che lo scorso anno ha interessato la parte Ovest di via Friuli, da via Lucania fino a poco prima del ponte ferroviario, a nord di via Veneto, il nuovo intervento coinvolgerà un tratto del centralissimo Corso Roma (da incrocio con via Don Pogliani a incrocio con via Caravaggio), e le vie Don Angelo Pogliani, Arrigo Boito, Donato Bramante (nel tratto dall’incrocio con via Don Pogliani all’incrocio con via Boito), Donatello (nel tratto dall’incrocio con via Battisti all’incrocio con via Don Pogliani ed il tratto dall’incrocio con via Boito all’incrocio con via Scarlatti), Vivaldi (dall’incrocio con via Donatello fino alla fine della via lato Ovest, verso Ferrovia), Scarlatti. La cantierizzazione dell’area d’intervento su Corso Roma è stata avviata oggi ed i lavori entreranno nel vivo a metà settimana.

Le vecchie condutture, soggette a ingenti perdite e non più idonee a garantire ai cittadini un servizio efficiente e di qualità saranno dismesse e sostituite con tubazioni di nuova generazione. Per questa tranche, si tratta di ricostruire oltre 1,6 Km di acquedotto. Un’operazione che, si stima, consentirà di evitare la dispersione di 45,70 metri cubi di acqua al giorno pari a più di 16,6 mila metri cubi all’anno. Secondo i calcoli del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque, i lavori avranno una durata di circa sei mesi e un costo di oltre 943 mila euro. Per effettuare la sostituzione del “segmento” di rete, il settore progettazione e pianificazione della local utility dell’acqua pubblica, impiegherà la classica tecnica dello scavo a cielo aperto. 

In accordo con l’Amministrazione comunale e la Polizia Locale, durante i lavori si prevede l’istituzione di sensi unici o chiusura a tratti delle strade, con viabilità alternativa definita con l’ausilio della Polizia Locale. Portato a termine l’intervento, BrianzAcque provvederà al riallaccio di tutte le utenze servite.

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