Rileva il presidente della local utility dell’acqua, Enrico Boerci: “Si tratta di lavori attesissimi, assolutamente necessari e non più rinviabili nel tempo, resi possibili grazie alla sinergia con la Provincia e con l’ATO di riferimento. Lavori che rientrano in una più ampia azione di resilienza ai cambiamenti climatici che stiamo portando avanti per governare al meglio le acque meteoriche in numerose porzioni del territorio brianzolo”.
Per dare scacco matto agli allagamenti della bananina, spesso causa della chiusura temporanea del tratto di arteria stradale, la direzione tecnica dell’ufficio fognature di BrianzAcque ha messo a punto un progetto che consiste nella realizzazione di due trincee drenanti, capaci di accumulare fino a 700 metri cubi di acqua piovana per poi disperderla lentamente negli strati superficiali del sottosuolo. Le due infrastrutture idrauliche, che saranno interrate e posizionate ai fianchi della carreggiata stradale, vedranno l’utilizzo di elementi modulari a forma di parallelepipedi in propilene completamente riciclabile e completi di tutti gli accessori per rendere l’opera completa e funzionale.
L’investimento, sostenuto con fondi dell’ATO di Monza e della Brianza, ammonta a circa 450 mila euro. Per costruire la coppia di manufatti anti allagamenti, occorreranno novanta giorni.
Una volta completato il cantiere, BrianzAcque consegnerà le opere alla Provincia di Monza e Brianza che si farà carico della loro gestione.