Riprendono a Lissone gli interventi di BrianzAcque per ammodernare e digitalizzare le reti idriche di 21 Comuni della Brianza in attuazione del mega progetto da 60 milioni, cofinanziato dal Pnrr per 50.
Lunedì, 11 novembre, prenderà il via la terza e penultima tranche di lavori. Obiettivo? Sostituire quasi mezzo chilometro di vecchie tubature usurate dal tempo, soggette a perdite e non più idonee a garantire ai cittadini un servizio efficiente e di qualità.
Tre le vie che saranno interessate dal nuovo cantiere, destinato a protrarsi per 3 mesi circa: via Origo, via Gramsci e piazza Maria Bambina. Grazie a quest’operazione, dal costo di 320 mila euro, la monoutility pubblica dell’idrico locale stima di riuscire a recuperare 8,44 metri cubi di acqua al giorno, pari a circa 3080 all’anno.
Come nei precedenti interventi, tutte le lavorazioni saranno realizzate con la tecnica dello scavo a cielo aperto. BrianzAcque e l’Amministrazione Comunale opereranno in piena sinergia nell’intento di ridurre il più possibile l’impatto del cantiere sulla zona interessata dai lavori.
A Lissone, un quarto e conclusivo “stralcio” di lavori interesserà nel 2025, via Pacinotti.