Quasi 2 chilometri di rete idrica da rifare ex novo, un impegno di spesa di 890 mila euro e una tempistica lavori di circa 9 mesi. Sono i dati salienti dell’intervento che BrianzAcque si accinge a mettere in atto sull’acquedotto urbano di Cesano Maderno. Lo scopo è quello di eliminare le perdite e di adeguare le misure delle nuove condotte alle necessità delle utenze, in modo da ripristinare il funzionamento ottimale delle reti.
I cantieri coinvolgeranno sei strade, in due distinte aree della città: una, nelle vicinanze del Comune di Seregno con le vie Bixio, Goldoni, Torretta e Anna Frank e l’altra, nel cuore del centro cittadino, con le vie Garibaldi e Quinto. Nel corso degli anni, i vecchi sottoservizi idrici posizionati sotto queste arterie sono stati oggetto di numerosi interventi di riparazione di perdite e ora è giunto il tempo di un ammodernamento radicale.
Afferma il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Quest’operazione ci permetterà di efficientare e di migliorare sempre più il servizio di distribuzione dell’acqua potabile che forniamo ai cittadini e di ridurre il tasso di dispersione idrica. Due obiettivi nel segno delle politiche di sostenibilità riconducibili alle linee d’azione della nostra azienda e a quelle dell’Amministrazione Comunale Cesanese”.
Per l’esecuzione dell’intervento, il settore progettazione e pianificazione della monoutility dell’idrico brianzolo, ha scelto il sistema tradizionale dello scavo a cielo aperto con inizio attorno a metà novembre, partendo da via Nino Bixio. Tutte le vecchie tubazioni verranno rimosse, portate in discarica e demolite. Al loro posto, ne saranno posizionate di nuove, di più resistenti e di diametro adeguato a soddisfare le reali necessità dell’utenza. In via Garibaldi, considerata la vicinanza a palazzo Borromeo e alla parte storico architettonica della città, sarà presente un archeologo che assisterà alle attività di cantiere.