Prosegue con passo spedito il percorso per la riqualificazione del depuratore di San Rocco secondo il nuovo piano di BrianzAcque, più rapido ed economico rispetto al vecchio Master Plan, ormai definitivamente archiviato per motivi di interesse pubblico.
Oggi, in perfetta sintonia con il crono programma predisposto da BrianzAcque, è stato presentato il progetto definitivo per l’adeguamento delle vasche di ossidazione. Si procederà ora a redigere il progetto esecutivo propedeutico all’avvio dei cantieri.
Parallelamente, continua anche l’iter procedurale per la copertura e il trattamento dell’aria delle due grandi vasche circolari dei sedimentatori primari, che sono particolarmente vicine al centro abitato. “Ormai, la macchina è in moto e marcia spedita, nel pieno rispetto delle tempistica fissata. Con le istituzioni e con i cittadini abbiamo assunto degli impegni precisi che faremo di tutto per rispettare”- dicono Gianfranco Mariani ed Enrico Boerci, Presidente e Amministratore delegato di BrianzAcque.
Mercoledì 18 marzo, Brianzacque ha inoltre sottoscritto l’atto transattivo con il Raggruppamento Temporaneo d’Imprese Putignano, che nel 2012, era risultato vincitore dell’appalto, ponendo fine alla controversia in corso.
L’accordo si è chiuso sulla cifra di 1 milione e 900 mila euro con una riduzione dell’80% rispetto alla somma di 10 milioni inizialmente richiesta dal RTI.
Per effetto della composizione in bonis della vicenda, BrianzAcque si è liberata da eventuali azioni e pretese legali. “Anche l’ultimo elemento d’ostacolo è venuto meno – concludono Mariani e Boerci - e ora, possiamo dare concreta attuazione ad un progetto decisamente meno costoso e più rapido nella realizzazione rispetto al Master Plan originario: 15 milioni a fronte dei 62 previsti dal Master Plan originario, con l’eliminazione dei miasmi che affliggono il quartiere entro il 2017 a fronte del 2027 come prospettato dalla soluzione progettuale originaria del Master Plan”.