“Al di là delle classifiche e delle graduatorie, tutti i partecipanti devono essere considerati vincitori perché hanno saputo cogliere appieno il senso dell’iniziativa e del forte legame che associa un bene pubblico vitale come l’acqua alle tematiche del sociale”. L’ha detto la vice presidente di BrianzAcque, Silvia Bolgia, intervenuta alla premiazione del concorso fotografico “L’acqua che fa bene… anche al sociale”, promosso dai 13 comuni che fanno capo all’ambito di Carate Brianza e alle associazioni no profit del progetto Good Morning Brianza. La cerimonia di assegnazione dei premi si è svolta a Lissone, a palazzo Terragni, davanti ad una folta platea. Quindici i premiati, autori di altrettante immagini, tutte con un’unica protagonista: l’acqua declinata e rapportata agli ambiti dell’infanzia, della disabilità , della terza età, del lavoro e della casa. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione con il sostegno di BrianzAcque e di altri sponsor, è finalizzata a sostenere interventi concreti di aiuto, assistenza e solidarietà per i soggetti e le categorie più fragili del territorio.
Tutti gli scatti pervenuti sono stati raccolti in una mostra, allestita al secondo piano del palazzo di viale Libertà e rimasta aperta al pubblico per l’intero fine settimana.