L’assemblea dei soci di BrianzAcque ha approvato all’unanimità il bilancio preventivo 2021: un budget con ricavi e investimenti più elevati di sempre. L’assise, per via delle disposizioni in materia anti Covid, si è svolta in video-conferenza con i soci dislocati nelle tre sedi aziendali di Monza, Cesano Maderno e Vimercate.
Il documento prevede ricavi per 102,2 milioni di euro, con un aumento del 3% rispetto al 2020. Nei prossimi dodici mesi, si concluderà il complesso percorso di armonizzazione tariffaria, che porterà ad un’unica tariffa a livello provinciale per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, uguale per tutti i 56 comuni gestiti. Nonostante la costante e crescente corsa agli investimenti, la tariffa applicata da BrianzAcque, si conferma tra le più basse a livello nazionale ed europeo.
Ancora una volta, la voce più rilevante e più alta di sempre resta quella relativa agli investimenti. Per il 2021 è di 39,7 milioni da utilizzare per la realizzazione di interventi infrastutturali. Rapportando la cifra alla popolazione servita, significa che BrianzAcque spenderà 45 euro per ogni abitante dell’ambito di riferimento di Monza e Brianza, con un incremento di 7 euro per cittadino rispetto alle previsioni di chiusura 2020. Il segno positivo coinvolge tutti i comparti del ciclo idrico integrato: acquedotto (+0,6) fognatura (+1%) depurazione ( +2,9). La fetta principale, pari a 19,9 milioni, va al settore fognatura. Si tratta soprattutto di opere strategiche per l’efficientamento delle reti dei sottoservizi e per interventi innovativi e sostenibili di prevenzione e di mitigazione sulle conseguenze prodotte dal cambiamento climatico. Con 12,1 mln l’acquedotto potrà proseguire la campagna per la sostituzione delle reti e dei contatori e, più in generale, per la riduzione delle perdite idriche. Per la depurazione è contemplata una spesa di 5,3 milioni finalizzata all’ ammodernamento tecnologico dei due depuratori di Monza San Rocco e di Vimercate.
“Nonostante la pandemia, BrianzAcque prosegue il suo percorso di crescita per una gestione sempre più virtuosa e sostenibile del ciclo idrico integrato. – ha sottolineato il Presidente e AD, Enrico Boerci - Il servizio pubblico e l’ acqua saranno centrali per la ripresa e per contribuire a creare opportunità di sviluppo per l’economia, l’ambiente e il territorio. Raccogliendo l’input dei nostri soci e forti dei livelli di competenza gestionale e operativa raggiunti, continuiamo così la corsa agli investimenti con volumi sin qui mai messi a budget”.
“Con i ricavi a quota 102,2 milioni e i costi operativi attesi a 76 milioni contempliamo di generare nel 2021 un EBITDA di 26 milioni di euro, pari al 25% del fatturato. – ha aggiunto il CFO di BrianzAcque, Giuseppe Mandelli - Grazie agli utili prodotti, ed all’impegno delle sue persone Brianzacque dedica ogni giorno a fornire un servizio di prim’ordine ai suoi utenti, investendo anno dopo anno ingenti somme per l’ammodernamento di reti ed impianti e per la tutela ambientale del territorio servito’.